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La cucina dei colori!

  • Vanessa
  • 3 giu 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Basta una semplice ricetta per definire un piatto? In cucina i colori sono importanti!

Con questo piatto viaggiamo all'interno degli effetti della cromoterapia, del gusto, del piacere e della storia del cibo.

La luce, il colore, l'amore e l'attenzione per la qualità del cibo sono la rivoluzione del buon cibo; una filosofia che si adatta benissimo all'alimentazione dei bambini perché è coloratissima!

In fondo, al nostro amico Vengano di Las Vegan, piacevano tantissimo i piatti colorati ed è stata questa, oltre alla qualità, l'arma vincente che ha qualificato il ristorante di famiglia al primo posto guadagnandosi la prima pagina della copertina di un famoso "magazine" sul cibo!

Leggete tutta la storia con i vostri bambini: https://vaneducation90.wixsite.com/vaneducation/single-post/2017/05/23/Las-Vegan-cera-una-volta

Il primo colore che richiama il nostro sguardo é il ROSSO:

Pomodoro Pachino ----> conosciuto soprattutto come pomodoro ciliegino per la sua caratteristica forma piccola e rotonda. Varietà italiana, della Sicilia; si coltiva nella zona di Pachino e Porto Palo, tra le province di Siracusa e Ragusa. Si gusta in insalate, paste o sulla pizza.

il BIANCO:

Spalmabile di soia----> la soia è una pianta erbacea appartenente alle leguminose come i fagioli, i ceci o le lenticchie. Proviene dall'Asia orientale, è alla base dell'alimentazione da 500 anni.

il GIALLO:

Pinoli -------> sono i semi della pigna, frutto del pino a ombrello, pianta appartenente al genere delle conifere. Cresce spontaneo nell'isola di Ischia, lungo le coste, in pinete. Un alimento considerato prezioso.

il NERO:

Spaghetti al grano saraceno ------> pianta erbacea, annuale, appartenente alla famiglia delle polygonaceae. Viene spesso collocato tra i cereali ma non appartiene alla famiglia delle graminacee. Originario dell'Asia centrale, furono le stirpi nomadi, con le loro guerre di conquista a portarlo fino in Europa. Si combina perfettamente con formaggio e verdure. Il grano saraceno è tipico nelle ricette della Valtellina e delle Valli Bergamasche.

Pepe Nero-------> frutto immaturo, che viene essiccato al sole e diventa scuro e rugoso. Spezia importante in cucina, fin dai tempi dell'impero romano. Merce pregiata sin dai tempi antichi, fu usato come moneta di scambio e fu utilizzato solo dai più ricchi.

il VERDE:

Prezzemolo -----> Pianta aromatica erbacea appartenente alla famiglia delle ombrellifere originaria delle zone mediterranee; cresce spontaneamente nei boschi e nei prati delle zone a clima temperato. In antichità, i Greci non lo utilizzavano come aroma ma come decorazione per tombe, aiuole e la utilizzavano per i suoi poteri terapeutici.

Gli Etruschi consideravano il prezzemolo una pianta dalle proprietà magiche e ne facevano, pertanto, unguenti miracolosi.

Va consumato crudo per mantenere il suo sapore, nei piatti caldi va aggiunto sempre a fine cottura.

Informazioni ricavate dal libro: La cucina dei colori di Daliah Giacoma Sottile e Nicola Michieletto

Ricetta: Vanessa - Vaneducation

Ingredienti:

Spaghetti al grano saraceno

Pomodori pachino

Spalmabile Valsoia

Cipolla

Prezzemolo

Pepe nero

Pinoli

Sale rosa q.b.

Portare a ebollizione l'acqua, salare e versare gli spaghetti

Nel frattempo far imbiondire una cipolla piccola in un filo d'olio (oppure acqua per una scelta più fit), tagliare a metà i pomodori pachino e unirli alla cipolla per 5 minuti.

Quando la pasta sarà pronta, di solito non ci vogliono più di 8 minuti, scolarla nella padella con cipolla e pomodorini e aggiungere lo spalmabile valsoia.

Guarnire con prezzemolo, pepe nero e pinoli.

Servire

Buon appetito!

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GRASSO VANESSA

Dott.ssa in scienze dell'educazione e formazione

Insegnante di scuola primaria

Ideatrice di vanEducation e Yogart

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